26.06.14 VERBALE del Gruppo di lavoro 1 (patrimonio ambientale e culturale)

VERBALE della Seconda Giornata della CONFERENZA URBANISTICA MUNICIPIO XIV
Verbale n.1 Gruppo di lavoro 1

Laboratorio “ patrimonio ambientale e culturale “
Il Tavolo di lavoro patrimonio ambientale e culturale si riunisce in prima seduta in data 26/06/2014 alle ore 18,30. Si aprono i lavori con la raccolta delle presenze, che si allega al verbale.
Si procede alla distribuzione delle schede per la descrizione delle proposte e all'individuazione e mappatura delle aree ritenute di interesse ambientale, turistico e culturale. Si riporta inoltre l'elenco delle stesse, nell'ordine degli interventi, ed una breve descrizione:

1) via Francigena;
2) Parco Archeologico Ottavia-Lucchina;
3) Parco Agricolo Urbano Casal del Marmo;
4) Santa Maria della Pietà;
5) ex-clinica San Giorgio (Tavolo recupero urbano e Tavolo Servizi, nuova centralità);
6) Parco Lineare (con riferimento al valore, oltre che ambientale, anche turistico e turistico-sportivo);
7) Orti Urbani, Fosso delle campanelle e Valle delle Fontane;
8) Area di Rilievo archeologico individuata nel perimetro del PdZ B49 Piansaccoccia;
9) Fontanone Pio IX (Trionfale);
10) Casale Mellini;
11) Parco di Monte Ciocci e belvedere;
12) Città morta di Galeria;
13) Borgo di Santa Maria di Galeria;
14) Parco Sant'Onofrio (4 ha);
15) Campo da calcio Monte Mario da recuperare, potrebbe diventare un polo da definirsi come “cittadella dello sport” (Tavolo servizi);
16) Riqualificazione e recupero ambientale ed urbano dei PdZ, Toponimi e degli altri interventi urbanistici situati nell'area dell'agro romano, che è da intendersi come valore, a cominciare da Pdz Piansaccoccia.
17) Parco del Pineto;
18) Parco di Mazzalupetto, Quarto degli ebrei monumento naturale;
19) Parco Pantagruel;
20) Parco dell'Insugherata;
21) Università della terra;
22) Porta del Parco, area verde da individuarsi sulla striscia dei servizi (Piano particolareggiato n.10/O Palmarola-Selva Nera), non essendoci in tutto il quartiere di Palmarola un'area verde di pubblica fruizione, né un accesso al Parco (Tavolo servizi);
23) Versante ciclopedonale Francigena;
24) Tragliata, Catacombe di S. Mario e Marta (da connettersi con l'area di Polletrara-Municipio XV-, catacombe di Ottavia-Municipio XIV-, e villa Romana di Casalotti-Municipio XIII-);

Dagli interventi si evince inoltre che il territorio del Municipio XIV:
-ha un importante sistema di Parchi che possono essere messi in connessione tra loro;
-ha una importante vocazione agricola, che dovrebbe essere valorizzata, a partire dal Parco Agricolo Urbano di Casal del Marmo, unica area verde presente all'interno del G.R.A procedendo verso l'agro romano, che insiste nel perimetro extra-G.R.A. Le aree in questione esprimono inoltre una forte valenza ambientale, paesaggistica ovvero archeologica per la presenza di ruderi di pregio storico rilevante;
-i maggiori siti di interesse ambientale e culturale hanno la possibilità di essere messi a sistema tra loro (vedi ad esempio il comprensorio del Santa Maria della Pietà che interseca la traiettoria della via Francigena e il Parco Agricolo di Casal del Marmo riconnettendosi infine al Parco lineare) rappresentando un itinerario turistico di continuità adatto anche alle nuove forma di turismo sportivo.

-PUNTO 1- Interviene l'Associazione Amici di Monte Mario al punto primo in elenco, “via Francigena, con visione dell'itinerario culturale europeo”. Il rappresentante dell'Associazione presenta il percorso della via Francigena, da “La Storta” a San Lazzaro (via Trionfale) attraverso i Municipi XV, Municipio XIV, Municipio I. Si ritiene di fondamentale importanza, per la percorribilità del tracciato, la mesa in sicurezza della via Trionfale da “La Storta” alla “Giustiniana”, fino a raggiungere la chiesa di San Lazzaro alla base di Monte Mario. Si riportano gli interventi di messa in sicurezza necessari: realizzazione di marciapiedi, eliminazione delle barriere architettoniche presenti e dei pannelli pubblicitari, installazione della segnaletica ufficiale e dei pannelli con le informazioni contenenti, inoltre, le possibili varianti rispetto al percorso principale. Si considera conseguente e doveroso il coordinamento con il Municipio XV e I per i tratti a monte e a valle. Il percorso incrocia inoltre il Fontanile Pio IX, il Casale Mellini, la Chiesa di San Lazzaro, il sito di ipogeo degli Ottavi, la Fattoria Massara, il Forte Trionfale.
-PUNTO 5- Interviene il Sig. Dario Pieri Buti, che previo verifica della proprietà sottolinea l'importanza del recupero dell'ex-clinica San Giorgio, da demandarsi al Tavolo per il recupero urbano. Si vuol sottolineare però che la clinica rappresenta una nuova centralità urbana -intrecciando anche le tematiche del tavolo dei servizi- poiché potrebbe simboleggiare un polo culturale con biblioteca annessa (anche quest'ultima connessa con il sistema turistico e di mobilità alternativa rappresentato dal Parco Lineare).
-PUNTO 6- Il Sig. Gianfranco Andreoli, figura la necessità di un prolungamento del Parco lineare da ambo i lati e la riqualificazione e utilizzo degli spazi del Santa Maria della Pietà (centralità urbana).
-PUNTO 7 E PUNTO 21-Il Sig.Luciano Lattanzi, nel ricordare i tratti agricoli del Municipio chiede il ripristino e la regolamentazione degli orti urbani della “Valle delle Fontane-Campanelle” e la realizzazione di nuovi orti negli spazi disponibili limitrofi al comprensorio del Santa Maria. Propone la realizzazione dell'Università della Terra nella “Tenuta Massara”. Area con valore storico da recuperare.
-PUNTO 8 E PUNTO 16- C.d.Q Piansaccoccia propone il recupero e la valorizzazione delle aree archeologiche presenti sul PdZ Piansaccoccia. Essendo in pieno agro romano propone la sua valorizzazione in senso agricolo.
L'associazione “Laboratorio La Cacciarella”, allo stesso modo, propone la riqualificazione urbana e la rimodulazione urbana e paesaggistica del Pdz B49 Pian Saccoccia, zona O limitrofa , Pian Saccoccia sud e Pian Saccoccia 2.
I componenti del tavolo di lavoro estendono questa osservazione a tutti gli interventi urbanistici ricadenti nella zona periferica del Municipio nell'area dell'agro romano.

-PUNTO 14- Associazione Sant'Onofrio-ONLUS, circoscrive ed identifica sulla mappa l'area del Parco Sant'Onofrio, situato tra via Trionfale, via Luigi Moranni, via Formelli e adiacente alla scuola elementare Nazario Sauro, la cui superficie è pari a 4 ha.
-PUNTO 15- Laboratorio Torrevecchia propone la riqualificazione della zona adiacente al Parco SMP con eventuale centro sportivo polivalente da definirsi “cittadella dello sport”. Converge con l'assoluta necessità di prolungare la pista ciclabile del Parco lineare affinché intersechi anche la seconda struttura ospedaliera presente nel Municipio XIV, l'Azienda ospedaliera S.F. Neri.
La Sig.ra Anna Maria Silvestri propone il centro culturale rionale in due edifici in via Ferrante Ruiz (via di Torrevecchia) e chiede il Recupero definitivo dell'area del Parco del Pineto.
Associazione Insieme per il Pineto Onlus lascia agli atti un documento per il recupero e la valorizzazione del Parco del Pineto.
-PUNTO 18- Consorzio delle Querce fa presente che il Parco di Mazzalupetto non ha nessun accesso ufficiale, ma ha un importante valore ambientale e storico.
Nando Maurelli sul Monumento Naturale Quarto degli ebrei ne sottolinea la valenza archeologica e naturalistica.

-PUNTI 1,2,3, 19, 21- Ferdinando Suraci, Presidente associazione Parco Agricolo Casal del Marmo ripropone i punti relativi alla via Francigena illustrandone alcune varianti; Il Parco Archeologico Ottavia-Lucchina da istituire nell’area destinata dal NPRG del 2008 a verde pubblico località Giardini di Ottavia; Istituzione del Parco Agricolo Urbano Casal del Marmo attraverso azioni di progettazione partecipata, Il parco PANTAGUELL nell’area di 5 ettari interna al raccordo anulare incrocio via Stazione di Ottavia Ipogeo degli Ottavi e Il Centro culturale polivalente di via Vivi Gioi e viale Esperia Sperani.
-PUNTO 4-Per l'importanza, la trattazione articolata e approfondita che va riservata per il Comprensorio del Santa Maria della Pietà, ci si limiterà ad individuarlo sulla mappa demandando la tematica ad un eventuale tavolo dedicato.
Il costituito Tavolo di lavoro patrimonio ambientale e culturale si propone, nel prossimo incontro previsto per il 3 Luglio, di ultimare l'elenco cominciato, prevedere la messa a sistema delle aree individuate, indicare degli obiettivi a breve e medio termine, di determinare gli obiettivi a lungo termine, tra cui una strategia di crescita urbanistica che rispetti i valori che saranno rappresentati nella futura carta del valori.
Si chiude la seduta del tavolo di lavoro alle ore 20,30.