03.07.2014 VERBALE dei Gruppi di lavoro 1 e 4 (patrimonio e spazi da rigenerare)

La riunione è stata effettuata in modo congiunto tra i due gruppi alla presenza di circa quaranta delegati, erano presenti i tutor istituzionali ( Colabello, Portaro, Ceccotti ,Modoni) e i tutor della società civile ( Suraci, Biggi, Santini ) presente l'arch. Bianchi per Risorse per Roma.
Si sono raccolte le firme di presenza e si è deciso come operare congiuntamente attraverso la lettura e il commento dei verbali precedenti che erano stati distribuiti a tutti i presenti. Presiedeva Colabello.

SURACI ha descritto i “ valori “ emersi dal lavoro del gruppo 1 il 26 giugno dando una brevissima descrizione per permettere ai delegati del gruppo 4 di capirne la motivazione dell’inserimento nell’elenco. Per completezza si è rimarcata la intuizione di trovare un filo conduttore tra i vari “valori” indicati per esaltarne la funzione di “SISTEMA” per il territorio del XIV municipio. Ad esempio sono stati indicati il “ Sistema Parchi” compreso il Parco Agricolo di Casal del Marmo, vero lago verde di Agro romano all’interno del GRA, con valenza Ambientale-paesaggistica e archeologica.
Altra intuizione la messa a SISTEMA dei siti di interesse ambientale –culturale legati dalla traiettoria della via Francigena-Parco Lineare, che uniscono tutto il territorio del municipio dalla parte più estrema passando per il parco Agricolo e il comprensorio del S.Maria della Pietà, con una vocazione di itinerario turistico da valorizzare.
BIGGI e SANTINI presentano il resoconto del gruppo di lavoro 4 mettendo in evidenza i punti di sovrapposizione con quelli indicati dal gruppo 1 ( indicativamente dall’elenco il 6,10,13,14,15,16,25,28,30,32,37 ). 
Sono stati illustrati tutti gli altri punti tra cui il punto 24 in via castagnola le Officine del S. Filippo Neri. 
E’ stato illustrato il punto 31 relativo a tutte le aree verdi pubbliche date come contropartite ai PdZ di edificazioni private etc, una ricognizione da fare con l’aiuto degli uffici comunali e municipali. 
Il punto 34 relativo alla stazione del Pineto in stato di abbandono.
Il Punto 40 la fornace del Pineto che è forse fuori del nostro municipio. 
Il punto 41 relativo al capannone dell’ARSIAL in via Tulliana da recuperare.
Il punto 42 l’area del VVFF in via Vinci da rivalutare. 
Il punto 43 relativo alle vecchie serre abbandonate in via Decio Filipponi angolo via Trionfale. Sono stati aggiunti i punti – 49 campo di calcio in via Bembo e -50 Vaccheria Casal Giannotto a Torresina. 
Terminata l’esposizione inizia il dibattito che viene sommariamente riportato:
MAURELLI : ripropone la costituzione di un ANTIQUARIUM per salvaguardare tutti i reperti archeologici minori e l’aggiunta del punto Forte di MONTE MARIO allo Zodiaco.
SURACI: ripropone di aggiungere all’elenco l’area del Centro Culturale Polivalente al PdZ Lucchina già finanziato e progettato da RpR e l’inserimento di tutte le proprietà della Provincia ed in particolare i casali dietro il deposito AMA e il campo ROM. Inoltre ci sono i locali del casaletto CIOTTI dietro il S. Filippo Neri dato dalla passata amministrazione municipale alla protezione civile e mai preso in possesso.
MODONI: propone di aggiungere la zona archeologia e paleontologica al Km14 della Boccea zona già indicata nel punto 24 del gruppo 1.
CAFORIO: Riprende il concetto del SISTEMA dei PARCHI ( regionali + aree vaste). Introduce il concetto del SISTEMA PIAZZE da collegarsi a tutte le aree verdi diffuse per studiare un reticolo a maglie. Introduce il SISTEMA CULTURALE da usare come riferimento la rete delle scuole pubbliche e non.
- Sistema delle aree di connessione/continuità con il sistema delle aree protette esterne al comune e al municipio. Ovvero aree ricadenti nel municipio “a contatto” con aree esterne al comune di Roma e Municipio (Parchi, Aree protette a diverso titolo del Sistema delle Aree Protette Regionale). Verificare la possibilità di migliorare la continuità ecologica (corridoi naturalistici) anche attraverso la individuazione di adeguate fasce di rispetto e dispositivi normativi.
- Sistema integrato delle piazze. Inteso sia come sistema degli ambiti naturalistico-ambientali, storico-culturali e di fruizione (sociale, turistica, etc.). Verificare la possibilità di creare una “rete di piazze” capaci di realizzare una griglia ambientale-ecologica-infrastrutturale dalla quale far scaturire ipotesi di progettazioni unitarie (arredo urbano, aree verdi, recupero, materiali, spazi pubblici e di fruizione e materiali) in connessione con altri sistemi (scuole e poli culturali; infrastrutturali: percorsi pedonali e/o sostenibili; natuarlistico-ambientali).
- Sistema Integrato delle scuole e dei poli culturali (storiche e di particolare valore storico-politico-sociale). Inteso come sistema i “presidi”, “nodi”, e di “micro-centralità” dai quali far derivare ipotesi di percorsi e itinerari di qualità. Ovvero integrazioni e connessione (tra l’altro) con i sistemi: ambientale (del verde e della naturalità), infrastrutturale (percorsi pedonali e sostenibili), culturali (piazze, spazi di socialità, etc.).
MAZZOTTI : Riprende il concetto del SISTEMA CULTURALE con le scuole come una cintura a rete per la protezione delle fasce deboli ( giovani e giovanissimi, anziani) e la diffusione di canali culturali, mettere poi a sistema tutti i progetti esistenti della società civile.
PIERIBUTI : Ripropone la rigenerazione della clinica S. Giorgio a Balduina.
RAMUNDO : Il SISTEMA delle PIAZZE partendo dalla centralità del S. Maria della Pietà per centri di aggregazione sociale come riscoperta del vivere le aree residenziali. Azioni specifiche nei confronti dei giovani e per permettere un recupero anche abitativo del S.Maria della pietà . Valutare le presenze Agricole nell’insugherata da mettere a SISTEMA PRODUTTIVO RURALE partendo dalla ipotesi della produzione a Km0 biologica come progetto europeo del Parco Agricolo di Casal del Marmo. Fare un censimento di tutte le aree verdi pubbliche e private da mettere a rete attraverso un lavoro di Risorse per Roma.
SIMBOLOTTI: Riprende i concetti della messa a SISTEMA delle risorse e dei valori trovandone vari filoni principali come elementi unificanti.
BIGGI: concorda sugli elementi unificanti da mettere a SISTEMA. L’uso dei locali di RFI e TreniItalia per progetti culturali di identificazione territoriale ( progetto stazione di Ottavia). Ricorda il gruppo di discussione su FaceBook COORDINAMENTO CARTA DEI VALORI MUNICIPIO XIV utile allo scambio di opinioni e valutazioni.
SANTINI: Riassume le questioni poste nell’elenco del gruppo 4.
SEIBUSI : Sottolinea l’importanza del SISTEMA CULTURALE partendo dalla esperienza di scuole aperte ai quartieri bisogna fare una piantina del municipio della rete urbana.
VOSSURA: Individuazione di tutti gli spazi pubblici presenti nel Municipio si domanda se ci sono già piantine fatte dal comune di Roma e se già Risorse per Roma ne abbia il possesso. La verifica va fatta anche alle proprietà ACEA e tutte le compensazioni tipo art. 11, PdZ e Zona O, PRU etc.
MAGGI : riprende l’uso sociale delle scuole pubbliche da fare a SISTEMA
MAZZOTTI : Propone di fare una molteplicità di piantine che mettano in risalto i vari SISTEMI 
(Parchi, Verde pubblico, Scuole + Biblioteche, Piazze )
SURACI : Riprende la preparazione di tutte le schede che dovranno far parte di un volume dedicato prima a livello del Municipio e poi a livello di Roma Capitale che sarà curato da RpR. Mette in risalto l’importanza della indicazione di tutti i “ VALORI” del nostro Municipio XIV come futuro COMUNE METROPOLITANO per aiutare creazione di una IDENTITA’ COLLETTIVA specifica oltre che come contributo più generale di questo territorio nel Contesto di Roma Capitale. Ricorda che bisognerà trovare altri incontri visto lo spostamento della prossima riunione dal 10 luglio a settembre ( data da definire).  Le questioni legate alle centralità che dovranno avere specifici momenti di approfondimento (FORTE TRIONFALE, S.MARIA della PIETA’, Parco Agricolo di Casal del Marmo, Metropolitana e FL3, Piani di Zona+ZoneO+Compensazioni ) che vedano coinvolti anche altri Municipi limitrofi come il XV e I. La società civile ha dato un grosso contributo alla riuscita di questi incontri e collaborerà nella propria autonomia ai prossimi incontri rendendosi disponibile a partecipare a momenti di coordinamento organizzativi.
BIANCHI : Conferma l’impegno di RpR a rendere trasparente tutti il percorso della CONFERENZA URBANISTICA mettendo sul sito del Comune/Municipio tutte le quattro MAPPE riempite nei gruppi di lavoro, chiede che vengano prodotte tutte le schede dei gruppi e concorda nella opportunità di rappresentare con mappe i vari SISTEMI individuati durante la riunione di oggi. Si rende disponibile ad altri incontri preparatori prima del prossimo incontro di settembre.
COLABELLO : Ricorda tutte le questioni poste nel dibattito e di consegnare il materiale delle schede. Saranno comunicati tramite email i prossimi appuntamenti.